Non siamo migliori quando deleghiamo la nostra presenza
A forme troppo rigide e impostate…
Quando la proiezione del nostro istinto
Si annulla in una castigata ricerca intermedia…
E’ la vita a chiederci un tale sacrificio
Ma sussiste un piano parallelo
Dove possiamo scegliere i diritti delle nostre emozioni…
La dignità è uno specchio senza luce
L’orgoglio è un pugno nello stomaco…
La rinuncia rimane una spina
Che ci sveglia all’alba insoddisfatti
Senza ricordarci il perché…
A forme troppo rigide e impostate…
Quando la proiezione del nostro istinto
Si annulla in una castigata ricerca intermedia…
E’ la vita a chiederci un tale sacrificio
Ma sussiste un piano parallelo
Dove possiamo scegliere i diritti delle nostre emozioni…
La dignità è uno specchio senza luce
L’orgoglio è un pugno nello stomaco…
La rinuncia rimane una spina
Che ci sveglia all’alba insoddisfatti
Senza ricordarci il perché…
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