martedì 30 settembre 2008

Credito o debito ?


Ho tentato di sostituire il profano col sacro
Costruendo visioni idilliache
Di realtà mai successe
Per verificare le capacità della mia memoria…
Scontrandomi improvvisamente con la precarietà del mio immaginario
Di fronte ai fatti al vissuto
Ed alle ripercussioni dell’accaduto sul reale !
Ho tentato di sostituire l’istinto coi valori
Sperando che crederci fosse sufficiente
A dissipare il dubbio
E scontrandomi improvvisamente con la difficoltà del compromesso!
Ho girato girovagato
Poi ribaltato messo in discussione elaborato
Il necessario
Affinché i conti tornassero
Ed il globale sembrasse meno inopportuno.
Sono sopravvissuta alle precise menzogne del mio essere
Alle cose che ho cancellato non dovendo farlo
E a quelle che ho mantenuto nonostante andassero eliminate.
E tutto sommato ciò che sono
È la semplice cicatrice delle mie scelte
E non voglio renderne conto ancora a nessuno.
Siamo l’elementare imprevedibile risultato
Di quello che abbiamo ritenuto giusto o sbagliato
A credito o a debito che questo ci sembri
Nella vita!

1 commento:

lasettimaonda ha detto...

E' vero, siamo proprio quel risultato e la persona più inflessibile alla quale, nonostante tutto, ci ritroviamo a renderne conto, siamo noi stessi.
E sono c***i..........!
Un bacio.