A chi si rigira tra le dita
-instabile e frastornato-
le mille righe illeggibili
che i discorsi lasciano in sospeso…
a chi approfondisce
valutando riga per riga
i debiti o i crediti dell’analisi….
A chi crede che
-tutto sommato-
il gioco valga sempre la candela
e prosegue forse con azzardo
nel decifrarne i segni…
a chi quei segni li lascia
purché valga sempre la pena provare…
a chi smista gli eletti
da un purgatorio fatto di possibilità scelte o lasciate
dove lasciare può essere la possibilità persa per sempre….
Agli ipocriti
Che nulla lasciano del sogno di sé stessi
Ai generosi
Che invece tutto offrono
Nell'ipotesi di un sogno comune….
Dedico questo luogo
Dove si confondono spesso
Speranze e paradossi !
martedì 31 marzo 2009
luogo
lunedì 30 marzo 2009
why me ?
Dai diverbi dell’anima
Che mettono in discussione
Gli opposti che si nascondono in noi…
Senza sintomi apparenti
Io cito il mio essere
Celebrando l’essere altrui…
Vivo dischiusa in me stessa
Amando gli uomini
Perchè diversi da me….
Inguaribile seguace del detto-fatto
Impermeabile ai rischi emotivi…
Io celebro il mio esserci
Cercando la presenza altrui…
Fortemente attratta
Da voci mani braccia occhi
Non posso rinunciare alle vibrazioni
Che scatenano in me
Gli esseri umani!
Scusate sono così…
Necessito della strategia
Che renda universale
Il (ri)conoscersi !
domenica 29 marzo 2009
egocentrica! So sorry...
Feticista delle rincorse
Verso il nulla
Aspettando sempre il meglio
Senza mai prevedere il peggio…
Io
Schiava senza impegno
Di eventi mai o mal preventivati…
Io
Dipendente
Dai tratti nascosti dell’ancora ignoto
Universo relazionale…
Io…
Passata tutto sommato quasi indenne
Attraverso mille labirinti senza soluzione apparente
Ed ancora…
Io sola ma ingorda e tenace
Di quell’amara tenacia che deriva dalle numerose sconfitte…
Io sconfitta-forse-
Ma MAI vinta!!
E tuttora mai sazia di tentativi …
Io concentrata nell’analisi degli errori
Che mi serve a sorridere…
Ed io
-perché no?-
orgogliosa delle mie turbe egocentriche !!
IO
CHE
NON
SCELGO
DI
SOPRAVVIVERE!
E questo mi rende regina
Nei meandri spesso intraducibili
Di un narcisismo che va oltre
Ma spesso basta a sistemare!!
sabato 28 marzo 2009
Ora legale !!
Possibilità
Mi ero invaghita del palindromo
In un momento della vita in cui
La matematica sembrava l’unica in grado
Di rispondere al mio bisogno di certezze…
Al rinnovato centro focale
Che dopo disequilibri continui
Sembrava avere trovato una risposta
Che placasse i residui…
Oggi la razionalità del palindromo
È solo un gradevole ricordo sfumato
Che mi aiuta appena ad avvertire
La magia della vita che cambia
Così come cambiano le necessità…
Oggi che l’unica certezza di cui ho davvero bisogno
È sapere che qualcosa ancora mi aspetta…
Meravigliosamente virtuale
Come solo la speranza può esserlo…
Oggi che immagino sogno desidero
-forse enfatizzo-
una possibilità offertami tra mille…
oggi che un semplice squillo
fa tremare il tessuto estraneo al mio cervello
ma lo stesso produce al cuore…
oggi che domani chissà?
Oggi che non somatizzo più
Le azzardate vicende dell’incognita
Ma le vivo come un elemento
A me dedicato da un fato
Che mi sta chiedendo scusa !
venerdì 27 marzo 2009
L'essenziale
Per sfuggire all’impeto distruttivo
Che ci deriva dal quotidiano…
Farnetichiamo intorno
A necessità illusorie di vocaboli
Che rendano meno pesante
Il vuoto che spesso avvertiamo come materia concreta…
Costruiamo ottiche perfette
Per sdrammatizzare la falsità dei nostri pudori
L’ambiguità dei nostri languori
L’ipocrisia della fattibilità
Sul necessario per realizzarla…
Vagoliamo incerti
Tra l’istante appena passato
E quello presente
Per giustificare l’irreperibilità del nostro esserci…
Ma
L’essenziale è invisibile agli occhi
-non l’ho detto io-
ed a noi non resta che
consolarci nel riflesso !
giovedì 26 marzo 2009
Notizie dal pianeta Spanzibard !
mercoledì 25 marzo 2009
occhi
Nel silenzio surreale
Che si crea nell’attesa…
Occhi che scrutano ridendo
Di quel riso che solo l’importanza
È capace di dipingere…
Occhi che immaginano
Ed io potrei dipingerne i contorni…
Occhi che oltrepassano un confine
Fatto di ipocrisia e commenti
Fatti senza voce…
Perché il silenzio
Nella sintonia
Racconta più di ambigue inafferrabili parole…
Lo spazio della creazione
Trova infinite modalità di dimostrarsi
Nel regno del non detto
Perché il messaggio reale
Sta nell’esserci
E non nel dimostrarsi !
A chi crede nel decifrabile dai dettagli
All’irrisolto che trova soluzione
Al perenne proporsi del destino…
Dedico questo sincero soliloquio!
Agli occhi che scelgono di capire!
news from Jonny
martedì 24 marzo 2009
andando a fondo...
un pò di sano quotidiano !
"ok Tinis, però SE non vai a scuola resti a letto eh, non è che mi sfinisci..."
Passano 5 minuti....
"mamma non ho più mal di pancia, voglio andare a scuola!"
ok, 8,30 entra in classe, 8,50 telefonano di andarlo a prendere, ha vomitato, ore 9 siamo già a casa!!
Emmò ? emmò ranges, la bicicletta l'ho voluta??
lunedì 23 marzo 2009
L'arte di arrangiarsi
Arrangiarsi è un’arte
Che si raffina nel corso degli anni
Dopo un provvisorio bilancio
Destinato sicuramente a cambiare ancora!
Arrangiarsi è
L’arte di spostare l’attenzione…
Modificare lo zoom di ricerca…
Conquistarsi un proprio punto di fuga
Pur sacrificando spesso
Il valore delle esperienze…
È l’arte del rinnovo
Che nulla toglie all’integrità dell’essere
E mette sul piatto la possibilità di scegliere…
Arrangiarsi è una dote
Che il più delle volte deriva dal dolore
In forma cronica…
Una medicina casalinga
Che tutto porta ad essere relativo…
Le delusioni come le speranze
I paradossi come i paragoni…
Arrangiarsi è una gran possibilità dell’anima
Costretta a scegliere tra l’immobilità dell’accettazione
Il naufragio della rassegnazione
E
L’invitante alternativa
Del pieno possesso
NUNZIA !!
domenica 22 marzo 2009
Anima vagabonda...
Sei passata di fianco a me
-anima vagabonda-
in uno di quei giorni in cui
sospirando
gestivo malvolentieri
un’ennesima sequenza di ore senza certezze…
sei passata di fianco a me
e forse cogliendo la richiesta di un rifugio
nel mio sguardo
mi hai offerto semplice riparo…
ho accettato perché la diversità
mi coinvolge
attratta dalle lusinghe del caso
che ormai mi riduco a venerare
come unico dato certo !
ho accettato
perché ridotta ai minimi termini
sono anche io elementare forma primaria…
o solo vulnerabile anima vagabonda…
sei passata di fianco a me
in uno di quei giorni in cui
tutto è niente
ma un niente può diventare tutto…
il gesto giusto
nel momento opportuno…
lo sguardo diretto a difendere un dolore difficilmente gestibile…
un cranio pieno di desideri e sogni
costretti a contendersi lo spazio
con un’ ignota presenza
che-in fondo- nulla dice di sé…
l’impronta del nuovo
contro l’inaccettabile testimonianza del passato…
anima vagabonda
tu che sei entrata senza bussare
in un giorno qualunque…
sei passata di fianco a me
lasciando il segno della sorpresa!
sabato 21 marzo 2009
occhi...
Passarmi attraverso
Per cercare il resto che non mostro…
Ho visto sguardi leggere
Dietro i vestiti
La lunghezza della mia anima…
Ho ascoltato parole gettate come spugne sul passato…
Parole coraggiose decise a cercare radice…
Ho ascoltato note conosciute
Incantata da una simbiosi
Senza spiegazione apparente…
Vibrazione che ha reso palese
L’emozione nascosta…
Ho accettato la spugna che ripulisse
La radice che scava nella terra…
Gli occhi che abbassano le difese
Perché qualcosa ho imparato dalla vita……
Le pupille che cercano altrove
Le parole che tentano di esprimere
La musica che improvvisamente torna capace di rendere
Otterranno tutto quello che posso dare
Perché questo è ancora possibile…
Forse oggi più che mai !
venerdì 20 marzo 2009
musica ... ??
Musica…
Nettare dolcissimo in cui
La mia eterna sete trova ristoro…
Voce che ammalia
Tira delicatamente a sé
Senza privarti della possibilità di ritrarti…
Eterna meravigliosa incognita
Che lascia di sé
Un profondo tratto nell’anima…
Permetti a me
-anima ancora vagabonda-
di farneticare intorno a progetti sommari…
di sfogarmi immaginando situazioni ideali
e termini stabili…
musica
il tuo accattivante sorriso
rende la mia anima sazia di illusioni
ed amo profondamente
la tua -di anima-
metalmeccanica
ma travestita da principe!
Musica
Non abbandonare ad un triste declino
I miei sogni di adesso…
Tutto tace intorno ed ho solo te…
mercoledì 18 marzo 2009
Segreto
Mi ha svelato un segreto…
Mi ha detto che sono ancora viva!
Perché ancora vivo è in me il desiderio…
Che passa attraverso il mio sguardo vorace
Affamato di ogni minimo dettaglio…
Affamato di contatto
Quando il contatto crea l’innesto giusto…
Questa mattina un giardino mi ha detto
Di credere di avere fiducia di lasciarmi trasportare
Dall’ancora esistente empatia
Che ci unisce all’universo…
Perché i miei occhi vedono ancora
Il fiore di pesco che sboccia da ognuno di noi
Oltre che per la primavera che giunge
Anche per l’inspiegabile sintonia
Capace di ritrovarci noi esseri umani…
Questa mattina un giardino
Mi ha svelato un segreto…
Mi ha ritrovata viva con le mie passioni sveglie
I miei umori rinnovati
Il mio sorriso dedicato
I miei passi incerti –si-
Verso qualcosa che intravedo ma non conosco
Piena di voglia di assaporare ancora!!!
Così stiamo messe!
martedì 17 marzo 2009
vecchio e nuovo...
Nell’amaro riflesso
Che solitamente assumono le illusioni più grandi…
Un sogno è finito…
Arenandosi nei tristi detriti
Che restano a lungo
A gravare sulla nostra anima
Con amarezza e disgusto…
Ma i sogni
Si rinnovano
E trovano lo spazio necessario
Per espandersi nei nostri neuroni…
Regalando energia rinnovata
Pronta a farti affrontare le ore più stupide…
Si intromettono nella tua solitudine
Offrendoti un’armonia carica –di nuovo-
Di progetti !
Grazie al cielo
-perché in altro non sono sicura di credere-
i sogni si susseguono nel nostro sentiero personale
disseminato –si- di tranelli
ma anche di possibilità
chiedendo di essere sempre pronti al nuovo!
Abbandono il vecchio-si-
E lo faccio con grande serenità
E apro le braccia alla novità
Che resti in grado di farmi continuare a sperare !
lunedì 16 marzo 2009
Pensiero
il cervello a fare !!!
non certo solo per aspettarci unJonny dentro eh...
Dedica alla Ucciuno !
giovedì 12 marzo 2009
Se ho preferito
Divulgare una notizia shoccante
Con i miei termini estremi
Ed il mio sorriso scoraggiante…
Scusate se ho preferito per diverso tempo
Seguire una strada distrattamente indicatami
Dal personaggio sbagliato…
Scusate se ho abusato di una pazienza
Miracolosamente offertami dal caso…
Se ho scelto le strade
Illusorie
Perché più illuminate…
I risvolti eccessivi
Perché più accattivanti….
Scusate se non ho saputo distinguere
L’amore disperato corrotto
Da un disperato dolore…
Scusare se ho spesso preferito me stessa
Alle molteplici offerte ricevute
Ma ci si salva come si può
dagli attacchi di un destino
che ti prende di mira…
scusate se ho illuso
o deluso !
lunedì 9 marzo 2009
News from Jonny !
domenica 8 marzo 2009
venerdì 6 marzo 2009
primavera
Attraverso il vetro della finestra!
Voleva entrare nel mio cuore
Per alleviare la sofferenza emotiva…
Voleva accarezzare il mio corpo
Per alleviarne il dolore!
Ma questo anno la temo…
Temo di osservare il risveglio della natura
Da un letto
Dove la vita nasce
Ma non può germogliare…
Temo l’assalto di ricordi
Non ancora disponibili come ricordi…
Presenti solo a dimostrare la delusione…
Temo la vibrazione accattivante della vita
Che mi sorride
Pur –io- non riuscendo a sorriderle
Della serenità che in fondo merito…
Temo il rancore più del cieco amore
Impegnato a rendere l’accaduto
Nient’altro che un triste riassunto da cui fuggire…
Temo il sole che persevera nel cielo…
Temo la notte che non arriva
A regalarmi ristoro
Dai miei incubi…
Temo quegli incubi !
Che contraddicono la primavera
Contrastando la rinascita!
Hey…
Non sto certo rinascendo !
Oggi la primavera ha bussato ai vetri della mia finestra
Ma non ho aperto!!
Non sono certo pronta
Ad occultare il passato
Ancora troppo presente !
mercoledì 4 marzo 2009
salvarsela, la vita !
Salvarsela la vita…
Attraverso il percorso auto analitico
Dei propri errori…
Di vissuto e di valutazione…
Attraverso la discesa sofferente
Negli abissi delle proprie illusioni
E l’elaborazione degli errati riferimenti…
Salvarsela la vita…
Dirigendo l’attenzione verso nuovi lidi
Maledicendosi –anche-
Per la superficialità dei contesti accettati
Pur senza essere approfonditi…
Simulando sentimenti in contraddittoria rottura tra loro
E cercando di ritardare il ritrovamento
Del nome giusto da attribuire alle esperienze…
Salvarsela la vita…
Con fasulle priorità
Che avremmo evitato volentieri
Ma che mostrano il volto del nuovo
E sembrano essere per noi
-al momento-
l’unica insignificante faccia del nostro proseguo…
però salvarsela questa vita…
che sia questione di mesi o di anni
anche rinnegando l’emozione sincera…
il sogno catturato in fragrante…
l’ipotesi di un capovolgimento pronto all’atto…
salvarsela rinnegando
o solo credendo altrove
ma sempre e comunque salvarsela
la vita!!
martedì 3 marzo 2009
lunedì 2 marzo 2009
domenica 1 marzo 2009
Fiaba smarrita
Una fiamma…
Che bruciava alta e lenta…
Portava in sé
Il calore di aspettative tangibili
Concrete come a scuola
La creta fra le dita…
C’era una volta una fiamma
Che il vento ergeva a simbolo
Di tutti i progetti difficili
Che la vita- il tempo- forse l’Assoluto
Rendono all’improvviso realizzabili…
C’era una volta
Una fiamma
Che rendeva le notti piene di incomprensione confusa
E di calore di mani unite per sempre…
Poi arrivò il lupo!
Cinico crudele e nauseato dai suoi limiti…
Un lupo che vorrei non avere mai conosciuto
Ma che essendosi proposto
Nel suo travestimento migliore
Ancora mi ingabbia nel dubbio…
La fiamma flebilmente ancora arranca
Nella sua testarda auto-affermazione
Contro il niente che esiste
Dietro effimeri rapporti
Nati e cresciuti nell’illusione !
C’era una volta un re che disse alla sua serva raccontami una storia!
Nient’altro che una favola…
Ma senza lieto fine!