tutto per...un golf !!

Tornata in vita

dopo aver dipinto quasi tutta la casa con un pennellino miser

e aver eliminato

decine di sacchi neri condominiali di roba superflua

mò...

tocca programmare il lungo inverno "sano"!

L'unico sport che

dopo mesi di riflessioni

l'Onnipotente può ancora concerdere

ad una protesata, Jonnata e paresata come me

potrebbe essere il golf, non inteso come maglione!

E allora da una settimana vago

in macchina

alla ricerca del "Laghetto

golf clòub vicino a casa mia !

Ebbene ecco una testonianza casuale

del mio girovagare!

Anche questo si fa per vivere meglio !!

Guardate un pò ...

MOSTRA ARTI VISIVE
ARTBAHNKREUZ
realizzata da:

ITINERARI 80

Promossa daAssociazione dei Musei d’ArteContemporanea Italiani , con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Patrocinata daRappresentanza a Milano della Commissione EuropeaPresidenza del Consiglio dei MinistriSenato della RepubblicaMinistero per i Beni e le Attività CulturaliMinistero degli Affari EsteriConferenza delle Regioni e delle Province AutonomeUnione delle Province ItalianeAssociazione Nazionale dei Comuni ItalianiICOM Italia
ARTBAHNKREUZ

3 ottobre 2009
October 3rd, 2009

Mostra - Exhibition
inaugurazione dalle 17
opening from 5 p.m.

dal 3 al 18 ottobre 2009
from October 3rd to 18th, 2009

by GIANCARLO DA LIO - TIZIANA BARACCHI

artisti presenti:
ITALIA Tiziana Baracchi - Mariano Bellarosa - Lamberto Caravita - Bruno Cassaglia - Pino Conestabile - Carmela Corsitto - Francesco Cucci - Maurizio Follin - Claudio Grandinetti - Claudio Guasti - Eligio Leschiutta - Giosuè Marongiu - Vincenzo Montella - Walter Pennacchi - Paola Rivabene - Claudio Romeo - Roberto Sanchez - Renato Sclaunich - Salvatore Starace - Giovanni Strada - Maurizio Trentin - Tito Truglia
AUSTRALIA Pete Spence
AUSTRIA Helmut King
COLOMBIA Tulio Restrepo
FRANCIA Yolaine Carlier - Rèmy Pénard
GERMANIA Horst Baur - Karl F. Hacker - Henning Mittendorf
INDONESIA Setyo Mardiyantoro
SPAGNA Cesar Reglero
USA Reid Wood

ITINERARI 80 Center
GARAGE N.3 Gallery
via Cavallotti 83B30171 VENEZIA MESTREITALIA

Considerazione !

Certezza

L’abbandono mi inquieta
Così come mi inquietano
I punti di non ritorno
Che sistematicamente

aprono voragini nella nostra esistenza
Che il tentativo di evitare
segna con passi decisivi e definitivi
Nel bene o nel male.
L’incertezza mi turba
Così come l’indaffararsi per sopprimerla…
Energia diretta verso lidi effimeri od errati…
Sono qui !
Mi pizzico
Per assicurarmi di essere ancora presente
Nonostante diverse questioni in sospeso…
Chiudo gli occhi forte
E li riapro
Senza che l’immagine cambi!
E questa è già una certezza!!

Dirupo

E’ facile che io pianga
Lacrime dolci come un fiocco di neve che si posa sul prato
E amare come solo certe offese riescono ad essere…
E’ facile che io rida
Come le mondine che vivono nel riso…
Un riso che raramente assomiglia ad un rifugio
Più spesso è spontaneo e vitale!
L’energia che deriva dalla presenza
Di questi due opposti
Rappresenta
Il dirupo della mia vita
Che eternamente
Si evolve
In uno splendido maldestro
Equilibrio precario
Che mai mi fa permanere
Da una parte
Piuttosto che dall’altra!

Soliloquio

Soliloquio…
Con il mio essere confuso e meravigliosamente senza confini…
Con le cime degli alberi
Che con il lieve soffio del vento
Forse cercano di comunicare…
Soliloquio
In tranquillo benessere
In tranquilla e richiesta solitudine…
Soliloquio
Per le canne di bambù
Che da qualche parte mosse dall’aria
Vibrano e suonano per orecchie lontane
Che immaginano l’ascolto…
Per tutte le monete che abbiamo messo in comune
Per condividerne la vincita…
Perché se vinciamo davvero
Abbiamo solo due possibilità…
O il concretizzarsi di un sogno
O la triste fedeltà alla realtà !
Soliloquio
Silente ed intimo
Meraviglioso in quanto tale…
La tua flebile voce rimbomba
Nell’assurdo silenzio delle mie mura
Piene di segni
Tirati a casaccio
Di righe dipinte di sfogo
Di asimmetria fedele alla precisione…
Perché la coerenza appartiene ad un altro emisfero !

per ridere un pò...

A seguito di una disputa, una coppia non si parla piu'.
Nessuno vuole rompere il silenzio.
Ad un tratto il marito si ricorda che deve alzarsi alle 5 di mattino per prendere l'aereo in vista di un appuntamento di lavoro molto importante.
Prende un pezzo di carta e scrive: - "Svegliami alle 5, devo prendere l'aereo" e lo mette bene in vista.
L'indomani mattina, si sveglia alle 9.
Furibondo, si alza e vede un foglio sul comodino dove legge: "Sono le 5 alzati".
*****
Perche' le donne scelgono sempre uomini disordinati, infedeli, insensibili, musoni, freddi e fanatici dello sport in TV? Scelgono?!? Perche', ce ne sono degli altri?
******

STELLA

Stella lontana
Stella anonima
Che forse porti il nome di tutta la mia vita…
Stella vicina ma introvabile…
Etereo nome che non ha forma…
Forma che cerco non trovo e rifuggo…
Stella la cui forma elementare rassicura
Ma la cui incerta presenza
Rende tutto drammaticamente senza contorni…

Stella vieni a recuperarmi

Tinis aiuta gli artisti !

meno male che c'è lui che aiuta !!!

gli artisti a Massa Lombarda!

Tinis coi suoi capolavori

Bilio durante l'inaugurazione !!

Il luogo

Lo sapete
Che esiste
Da qualche parte nel mondo
O forse soltanto nella nostra eccentrica spinta
All’evasione
Il luogo dove un incontro
Può essere vissuto da tutto
E vestito di nulla…
Il luogo dove ogni lasciata persa
Ci strizza gli occhi
E sottintende una nuova possibilità…
Hey prendiamoci per mano
E partiamo alla ricerca…
Forse faremo un viaggio invano
Ma potremo essere orgogliosi di averci provato !

Colori

Fantasia…
Elucubrazione…
Le ali dell’immaginabile
Sono mezzi potenti
Di evasione
Che non appartengono alla realtà
Ma ne amplificano le possibilità…
Divertiamoci coi nostri colori…
Che sono solo nostri
Perché è l’unico regalo
Che oggi il presente ci propone…
Quando poi il quotidiano reale si impone…
Giochiamo
Voliamo
Fuggiamo
Raggiungiamo le alte quote di una missione
Che ci rende
Per poco
Diversi distanti ed unici !

dedica !!!!

gli opposti

preghiamo
perché gli opposti si incontrino
non si respingano…
servano a completarsi
rendendosi migliori…
si fondano nella totalità della perfezione
per rendere sublime
l’unione…

salvami

Ora che lo sai…
Ora che hai visto quanto semplice farmi ridere con lacrime
E difficile piangerle…
Ora che sai
Che la mia voce cambia
Come cambiano i miei umori…
Che ciò che chiedo
Non è difficile da offrirmi
Perché la serenità
Non vuole dire felicità
Ed il poco tempo
Non è un’offesa
Ma forse un’offerta…
Un sorriso vale più di mille promesse
E chi sorride continuamente e spesso da sola
Conosce questa grande verità…
Salvami
Ora che sai che solo questo sono!
Vita incrociata
Caso o necessità
Vita recuperata
Obbligo o volontà !

domani i miei 2 uomini...

vanno ad esporre vicino a Ravenna !
questi i lavori del Tinis !!!!

le cose che capitano

Il nostro cammino
È un continuo susseguirsi
Di cose che capitano…
Raramente capita la fortuna
Più spesso capita l’imprevedibile…
Non lasciamo che il caso diriga le nostre decisioni
Né che il capitato ci basti…
Vietato sublimare ricerche impossibili
Con superficiali soluzioni improvvisate…
Ne va della qualità della nostra vita!
Le cose capitano
Impegniamoci a capirle
Per capire noi stessi !

dedica ad Elena !

un minuto

Un minuto
Per il silenzio cui devo venerazione…
Un minuto per il rumore cui devo riconoscenza…
Perché gli opposti si incontrino completandosi
E modificandomi…
Perché di tutti e due ho bisogno
Per equilibrare
Un autocontrollo
Che spesso non corrisponde ai comandi…
Un minuto
Per il tutto che ancora riesco a percepire
Per il sufficiente che riesco a vivere
Per il poco che fatico a gestire
Per il troppo che ancora mi sfugge…
Un minuto…
Un brivido
O un’eternità…
Tutto dipende da quello successivo !

poi non chiedetemi perchè...

...alle ore 21 io sia già a nanna! la mia famigghia di artisti ha altro da fare !!!!!

il gioco vale la candela

A volte si perde la strada di casa…
Le chiavi delle proprie piccole certezze…
A volte si perde l’orientamento
E si trovano vertigini che ristorano
Il nostro continuo vagabondare…
A volte si perde l’umiltà
Di riconoscersi nei propri limiti…
La capacità di riordinare…
L’intuizione coraggiosa
Di rimettere in discussione…
Perché in fondo
Il regalo dell’incoscienza
Sublima fondamentali necessità
Di cui veniamo privati…
La candela si accorcia
Ma il gioco si allunga !!

La strada

Adesso
Che il vento è cambiato
E mi spinge “verso”
E non “contro”…
Adesso
Che l’energia fa tremare
Le mie mani
Ma non se n’è ancora accorto nessuno…
Adesso
Che il pensare non è più
Un pesante fardello con cui fuggire
Verso ipotesi non conosciute…
Adesso
Che la strada è unica
Libera
Senza ombre né tratti oscuri…
Potrei correre
Se ancora potessi
O ballarci
Se ancora riuscissi…
Adesso che il mondo è così infinito da dare i brividi…
Sono in volo sola
Come sempre!Ma con la speranza che vibra nel cuore!

un posto mio

Un posto
Dove ogni compromesso
È fattibile…
Dove gli occhi dell’uno
Intuiscono il colore dell’anima…
Un posto
Dove ogni mancanza è recuperabile
Perché la sola presenza
Basta al limbo dell’istante…
Un posto
Dove ritrovarsi è possibile
E condividere il tutto ritrovato
Una necessità vitale…
Un posto
Dove i frammenti dell’unione temporanea
Risulteranno eterni
Nel giocoso riassunto
Della ripetizione spesso presente!
dove la gioia ha preso
Miacolosamente
Il posto della noia!

cerca il posto

trova il posto...
Abbiamo bisogno
Di un luogo che sia casa nostra!

Primo giorno di scuola !!!

Grande Tinis che questo nuovo anno dovrai applicarti un peliiiiiino di più...

L'entrata !!!!

DEDICA AGLI ANNI CHE PASSANO E SPESSO NULLA CAMBIANO !

100 volte tanto ???????

Pure ???

con il Tinis che in pubblico non si può più neanche chiamare "amore"!

KOREST !!!!

Direzione

Gli anni trascorrono troppo veloci
Quando non si hanno ancora le capacità di dire e fare cose…
Troppo lenti
Quando la voglia di dire e fare cose
È ormai una possibilità assai remota…
Manca il tempismo
Che renda l’opportunità attuabile…
Manca sempre o il luogo
O il momento
O lo spazio adeguato
Per smistare
I giusti eventi
Dal tempo perso !
L’elementare questione
Che si ripropone
È sempre identica…
Rimpianti o rimorsi ?
Ma quasi mai è nelle nostre capacità
La giusta direzione…
E la dimensione che ne risulta
È il solo risultato
Cui eravamo destinati !

ma che bella idea...

... andare nei centri commerciali aperti di Domenica !!

oggi IK...

domenica scorsa Cup...

I due artisti ...

...in partenza per la loro performance-presenza a Pavia !!

ricordi

ciao Michael, è strato davvero un piacere !!

dedica for ucciuno !!

Riconoscere

Non mi riconoscerai…
Perché tanta è stata la paura
Che ne porto ancora i tratti somatici in volto…
Tanto aggressivo è stato il muto trascorrere
Di ore divise tra previsioni e noia…
Non mi riconoscerai…
Perché tutto si è risolto
Così semplicemente
Che questa semplicità ha disegnato
Sul mio involucro molti fiori colorati…
Che sono resi visibili
Dal loro manifestarsi attraverso
La mia essenza totale…
Ora che la gioia può portare qualsiasi istante tra le mani…
E l’esserne fiera è solo uno dei tanti fiori…
Ora che aspetto solamente
Di rinascere allegra
Nel trascorrere lento di ore
Che talvolta sembrano moltiplicarsi senza scopo…
O forse si
Mi saprai riconoscere!
Ma solo se davvero riconoscevi il sorriso dei miei occhi
Che è solo migliorato !
Perché la vita
Questo mi ha regalato !

vitamina

Liberami
Forza cosmica immateriale eppure sempre presente…
Liberami dall’affanno del ritorno…
Dall’inizio dell’inizio…
Dall’appuntamento
Con la mia quotidiana presenza
Così a lungo rimandata…
Liberami
Energia eterea
Che però respiro attraverso l’aria
In ogni istante
Per riconoscermi viva…
Liberami
Nuova vibrazione percepita e vissuta
Attraverso tutti i sensi…
Perché questo inverno
Possa essere meno assonnato…
Meno opprimente…
Meno instabile di quello appena sottolineato
Nell’inquieto album di racconti sulla mia vita…
Proteggimi
Liberami
Sorreggimi
Ricostruiscimi…
Vitamina sopravvissuta agli eventi
Nella frustrazione live e costante
Delle ripetzioni inevitabili…
Conto su di te !

A little green star...

...just to say goodbye Jonny

and I'm happy for my life !!

Ma allora il Bilio mi tradisce !!!

il superfluo

Non tagliare il superfluo…
Per quanto deviante possa risultare
Rispetta i nostri doveri
E non condiziona i risultati…
Non estromettere il superfluo…
Le cause instabili ma sincere
Sono salutari e positive
Solo se vissute
Nel contesto dei nostri impegni…
L’istante di assenza temporanea
Rubato tra un colloquio ed una necessaria presenza
È quello che rende il nostro ruolo
Meno claustrofobico
Quando spesso questo ruolo è veramente il fondamento dei nostri sacrifici
E la claustrofobia che ne deriva
Solo il grande svantaggio del successo !
Non fuggire
la tua strada parallela…
La sola costruita su di una silenziosa coscienza
Che rende ogni azione al suo interno
Necessaria e vitale !
Percorri quella strada
Permettile di coinvolgerti !
Il suo ingombro è semplicemente
il perimetro dei tuoi segreti !.
Perimetro infinito perché una linea sola può essere infinita!
Quella dell’attesa!!

Marco ricordi le nostre liti musicali?

Silenzi

Solo la lettura
Dei silenzi
Nel caotico ripetersi dei nostri impegni
Può misurare
La saggia predisposizione
Ad una duplicità segreta…
Duplicità fatta di estasiate fughe
Con rientri assonnati e mal nascosti…
Di pensieri costanti ed indistinti
Dai quali fuggire è spesso impossibile…
Di confusione tra sogni e notti insonni
Il cui limbo si ripropone nelle ore di noia…
I nostri silenzi sono mura…
Mura che ci isolano
O mura che costruiscono
Un “intorno” in cui coltivare i nostri svaghi…
Quando i sentimenti assumono profondità sospette
Preferiamo definirli “svaghi”
Perché la sostituzione ci rassicura…
Lo sminuire rende
Il difficile compito della conciliazione
Meno evidente e frustrante…
E la lettura solitaria dei nostri silenzi
A quel punto
Diventa un luogo lontano
Dove ogni contrario diventa possibile
Ed ogni incognita
Virtualmente tollerata
E necessaria !!

Inchiostro

L’accademia della continuità
Insegna
A fare maldestri conti che raramente combaciano
Coi risultati raggiunti…
L’accademia dei resoconti allude a tutte le ragioni perdute
Ed ai torti innescati e spesso coscienti
Disegnando un bilancio
Che solo la speranza può mitigare…
Col suo vento nuovo e fresco
Fatto di attese ed aspettative…
Aspettative che non cambieranno certo la vita
Ed attese che ne sublimeranno i contrasti…
La scuola del vivere non smette mai di essere protagonista
Della nostra assurda infinita strada…
Del nostro perpetuo percorso di crescita…
Dove tesi e anti-tesi sono ossigeno delle nostre costruzioni…
Perché la perfezione non è contemplata
Se non nell’utopia
E la continua lotta è il contrasto
Che agevola la nostra progressiva conoscenza…
Conoscenza che dirige la scuola
La rende preside ed insegnante
Maestra ed allieva
Sempre pronta a negare sé stessa e riproporsi…
Sempre accademica eppure disposta ad un immediata mutazione…
Evviva l’inchiostro del nostro bizzarro divenire !

Danza

Non posso fermare questa danza
Forse è l’unica opportunità che mi è rimasta
Tra le mille ipotesi valutate e scartate…
Tra i mille volti rimasti tutti identici
Nell’ombra amara dei miei occhi…
Non posso fermare questo sconnesso movimento
Perché connesso è invece il mio pensiero
E prima o poi
Il mio agire raccoglierà il suggerimento…
Le possibilità si fissano nelle tue pupille
Chiedendo di essere ammesse
Ma il più delle volte
Il nostro sguardo è rivolto altrove
Ed il sopraggiungere del richiamo
Infastidisce o viene automaticamente rimosso !
Non posso frenare questa danza
Ma imparare a dirigerne il passo
Che resti sicuro e fermo
Nel tempo gioioso
Come nell’abisso della noia…
Qualcuno danzerà con me
E se non ci sarà nessuno
Ho anticorpi contro la solitudine
Che da sempre mi tengono compagnia !
Il resto va da sé…
Non fermare questo ambiguo sconosciuto movimento
è la tua vita
questa nuova danza !!

remember...

...that church not made with hands ...!!

dedica e riflessione !!

Difficoltà

Non è difficile dirlo…
Le parole sono solo scommesse…
Promesse tollerate dai cambiamenti rapidi dell’evoluzione…
Non è difficile ripetere a memoria
I principi che la vita ha cercato di insegnarci
Senza supportarli da fatti concreti…
Ognuno lotta costantemente
Col cappello del proprio vissuto
Pieno di sogni
Speranza mal riposte
Delusioni
Equivoci
Gioiose novità
Infatuazioni necessarie
Tormenti senza equivoco…
Il difficile è farlo !!
Bastarsi e farsi bastare…
Lasciare che tutto accada senza forzature
Perché questo è necessario…
Il difficile è crederci
Perché questo ci porti a sopportare distanze e compromessi con le vita
Sentendoci ugualmente bene ogni mattina
Quando l’alba ci ritrova un’altra volta svegli troppo presto
Perché ancora pieni di progetti
Da mettere in discussione…
Dirlo e farlo sono poi la stessa cosa…
Quando la sintonia trova la strada adeguata !!