martedì 15 settembre 2009

un posto mio

Un posto
Dove ogni compromesso
È fattibile…
Dove gli occhi dell’uno
Intuiscono il colore dell’anima…
Un posto
Dove ogni mancanza è recuperabile
Perché la sola presenza
Basta al limbo dell’istante…
Un posto
Dove ritrovarsi è possibile
E condividere il tutto ritrovato
Una necessità vitale…
Un posto
Dove i frammenti dell’unione temporanea
Risulteranno eterni
Nel giocoso riassunto
Della ripetizione spesso presente!
dove la gioia ha preso
Miacolosamente
Il posto della noia!
cerca il posto
trova il posto...
Abbiamo bisogno
Di un luogo che sia casa nostra!


2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' un posto solo per due esseri complementari, due tessere di un puzzle, per la nostra parte deficitaria, per ciò che ci trasformerebbe in un tutto! Una metaforica palla che non ha più bisogno di nulla perchè ha già in sè la totalità. Penso che sia una ricerca infinita,insita nell'uomo, inquanto tale. Ma se lo trovi quel posto .... bacissimi. B...I

parolearia ha detto...

l'ho trovato e se vieni a trovarmi ti ci porto !!!