Sopravvissuta…
Ai tranelli del destino
Alle stonature di un’infanzia cresciuta in adolescenza
Senza dissolvenze…
Sopravvissuta
Ad un dolore troppo grande
Troppo presto…
Alla vita che chiede di rimanere
Nonostante alcuni irremovibili sfregi…
Sopravvissuta
A perdite imperdibili
Mancanze di cui la presenza risulta indispensabile…
Ma forse sopravvissuta non è il termine giusto
Perché presuppone
Una sorta di vittimismo…
Non vittima
Ma lottatrice geneticamente modificata
In grado di contribuire e modificare…
Anche se spesso impossibile
Ricordo sempre che…
Chi si ferma è perduto !

Nell’assordante silenzio
Del mio perenne girovagare
La ricerca continua !!!
Continua tra elaborazioni non necessarie
Ricordi stuzzicanti
Malinconie invitanti
E suoni magici
Di epoche remote…
Toglietemi tutto
Ma non la mia macchina
E la musica che vi rimbomba !!

dedica a zidà e a tutti quelli che amano ridere!

dedica a niconca zola !!!

Evoluzione

Le situazioni
Esterne alla nostra personale stabilità
O evolvono
Oppure degenerano in un lineare tedio
Che porta al deperimento della situazione stessa…
Bisogna curare
Il giardino delle nostre emozioni
Assaggiare ogni giorno
Il gusto dolce dei nostri sentimenti…
Scontrarsi con i timori
Condividere apertamente le vibrazioni
Che gradualmente percepiamo…
Ed evolvere…
Verso l’incognita
Perché l’esistenza mette a disposizione
Pochi dati certi
Ma evolvere !!!!
Perché la ricerca
E la crescita
Esercitano su di noi
Effetti positivi e stimolanti…
Senza stimoli
Rimane solo la nostra personale stabilità
Che spesso non è sufficiente
A renderci esseri sereni
E liberi !!
L’evoluzione non sempre sfocia in un miglioramento
Ma bisogna sempre tendere all’introspezione
Affinché ogni evento possa risultare speciale…

dedica al Tinis ed al marito di Elena !!

per chi si chiedesse...

...cosa fosse l'"open-day" (scuola aperta di sabato mattina!)

I ragazzini di terza accolgono i remigini (ultimo anno di asilo) e mostrano loro la scuola che li accoglierà l'anno prossimo ma......ecco un dettaglio fotografico dell'eroico trio Tinis-Lori-Juampa !!! (che mi sembra non stiano mostrando niente a nessuno !!!!!!

Inverno

E’ tornato l’inverno
Coi suoi colori miti…
Attenuati ulteriormente
Da una nebbia che può rendere ogni lontananza
Una struggente utopia…
E’ tornato l’inverno…
Col suo devastante freddo
Che fa irrigidire le ossa
Ma che ogni sera è capace di commuovere
Per la gioia di ritrovarle ancora intatte
Nel rovente abbraccio delle coperte…
Amo questa stagione…
Crocifisso dei disperati
Piuma dei poeti
Macigno per gli attivi
Mistico ritrovo per i sognatori…
Bentornata
Stagione dei tormenti e della malinconia…
Meraviglioso calore di lacrime
Che tratteggiano aspettative
Elaborano il vissuto
Farneticano in cerca di dettagli da condividere
Col cuore in cerca di calore…
La malinconia è il mio alimento….
L’inverno il benvenuto !!

Risorse

Infinite…
Assopite…
Instabili…
Potenziali…
Le nostre risorse sono
Talvolta una gioia
Talvolta un affanno…
Ci rendono regine
Streghe
Artefici comunque !!
Risorse spesso banalmente archiviate
Per mancanza di volontà tempo impegno…
Predisposizioni
Quasi sempre rimandate
Per un inconscio oltraggio
Al nostro essere totale
Che è la sola possibilità
Che ci può rendere unici…
Succede che al miracolo
Di potersi constatare davvero unici
Sacrifichiamo le nostre risorse
Per determinare
Una linea retta senza rischi sacrifici né faticosi investimenti !!
Ed inconsce risorse rimangono
Ambizioni assonnate
E mai totalmente affermate !!

Friday afternoon...

Mentre il Tinis continua coi virtuosismi con la chitarra...

io alleno la Petty

Kazzeggio col cellulare !!!

ed il volante della macchina è un ottimo esercizio !!!!

stamattina...

...ore 8,20 ho fotografato questa multa staccata dal parabrezza e abbandonata a caso, da qualche mito sconosciuto !
you have my compliments.... take care !!

Smile !!!

Ambizione

La mia mano sinistra ha ripreso a funzionare…
Non capisco se sia un miracolo…
Un messaggio da chissà dove…
Un segnale
O solo semplicemente uno stimolo a continuare…
Un messaggio da cogliere al volo…
La mano sinistra
Sta ricominciando a vivere autonoma
L’ambizione di tornare a suonare la chitarra
Sta esaltando le sue remote capacità…
La lascio essere ambiziosa
Perché –forse magicamente formulata nel mio inconscio-
Anche l’ambizione è una parte di me!
Benvenuta Petty (noma affettuoso !)
Bentornata nel richiedersi meravigliosamente vivi !

Avviciniamo i nostri respiri…
Per un istante soltanto
Aspettando che il freddo crei un’unica forma di qualcosa simile al fumo…
Qualcosa che si fonde
Creando una simbiosi irreversibile
Perché basti guardarsi negli occhi…
Avviciniamo le nostre mani
Perché cambino temperatura
Donando tregua alla nostra richiesta di calore…
Smettiamola di parlare
Litigare
Discutere
Farneticare…
Basta il contatto diretto
Per ricevere la sicurezza necessaria
A stabilire l’esistenza di un rapporto…
La relatività incombe ma
Basta un tono diverso
Per riprendere la posizione ambita e sfuocata…
Avviciniamo i nostri cuori
Le nostre esigenze
Le nostre aspettative
E l’indefinibile volume
Di proiezioni
Che abbiamo in comune…
L’inverno è lungo ed io ho sempre tanto meraviglioso freddo…

Un Sabato da leoni (con umidità al 103% !)

il primo gelato alle ore 14, ai giardini dell'oratorio !
il secondo alle 14,30, con la musica del mio i-phone accesa ed il Tinis che balla Michael Jackson !

in tutto questo ci sono anch'io !!! (e l'umidità devastante!)

Certezze

Lasciarmi devastare da una dolcezza
Che presto tradisce…
Lasciarmi trasportare da un entusiasmo
Che spesso confina soltanto
Con le ipotesi delle mie ricerche…
Subire il danno
Di anni accumulati
Uno sopra l’altro
Senza battere ciglio
Ma talvolta piangendo da sola
Davanti ad uno specchio….
Fuggire le mancanze
Ambire alle emozioni
Uscire sotto la pioggia senza ombrello….
E nutrire il mio raro deserto
Di speranze e musica
Perché non si perda
Il gusto unico dell’illusione…

dedica

Luce

La luce che intravedo
In uno sguardo passeggero
Può rendermi completa
O ancorarmi a certezze amare
Difficili da elaborare…
La luce che leggo in un pensiero improvviso
Può accendere i mille virtuali fari della notte
Oppure costringermi
In un metro quadrato di insonnia…
L’indecisione che leggo
Dietro qualche luce accesa dal caso
Mi ripropone il dilemma che
Da tutta la vita
Entusiasma
Il mio coraggio…
Disillusione o ipotesi di simbiosi ??
In your eyes
I am complete
È solo una canzone
O una eventualità?

Senza rumore

Senza neppure un suono
La vita può assumere
-all’improvviso-
i connotati di un dono
piuttosto che quelli di un dramma…
slittando dolcemente
sui toni accesi delle nostre richieste…
senza rumore il quotidiano propone
l’infamia della negazione
il pallore morbido del perdono…
l’irritante provocazione di un risultato
che spesso ci porta a tergiversare inutilmente
sulle grandi decisioni…
il colore acceso della rabbia…
gli spigoli appuntiti dei traguardi
e quelli smussati
dei mezzi a disposizione…
eppure da qualche parte
un silenzio libero da interpretazioni variabili
esiste e regna
e può stavolta essere
quello delle mie promesse !!

in your eyes.... dedica ai boschi !!!

Il disegno è del Bilio, la poesia delirante, mia !

Incomincio da me…
Perché non sempre la presa di coscienza
Porta prospettive migliori
E spesso il cimentarsi in inaspettati cambiamenti
Riporta il gusto perduto
Delle mancanze mai elaborate…
Incomincio da me
Perché io risiedo
Nella mia assurda e mai banale psiche
Da cui tutto parte
Per distribuire le forze
E dirigere l’energia…
Incomincio da me
Perché la relatività sonnecchia ovunque…
Nei nostri sogni discreti
O nelle utopie per le quali siamo ancora disposti
A sacrificare una vita…
Perché padroni della nostra essenza
Controlliamo meglio gli eventi
Capiamo da dove fuggire
-non sempre dove arrivare-
capitoliamo se necessario
ritrattiamo quando l’umiltà fa dono a noi
di sé stessa…
incomincio da me…
perché diversamente ho già provato
e non ho migliorato…
Big time
I’m on my way…

Cool crazy beautiful word

E’ un pazzo mondo…
Quello in cui girovaghiamo…
Bello immodesto
Senza tregua…
Una tregua ci renderebbe deboli agli attacchi
Ma noi siamo guerrieri…
Muniti di anticorpi agguerriti
E questa vita ci appare meravigliosa
Imprevedibile e fuori dai binari
Come e’ !

I've been waiting here for so long and all this time has passed me by...

Il silenzio assoluto
Della musica è perfetto
Per sciogliere i nodi irrisolti del pianto…
Pianto cui non posso dedicare
Né gioia né dolore
Perchè il mio passato va affrontato
Senza gioia né dolore
Tanti segni ha lasciato….
Che ognuno prenda ciò che ritiene necessario
Da questi suoni per me talmente fondamentali
Da risultare suoni primari…
Io continuerò
Nel mio intimo inafferrabile
A sorridere o lacrimare
Escludendo il dolore dalle reazioni
E relazionando le lacrime
All’immenso piacere insondabile dei ricordi…
Puri sacrifici senza ripercussioni…
Dedico questo capolavoro finale
Agli intenditori emotivi !!

shhhhht...il ragazzino si sta impegnando !

teach your children...

titolo e lezione di vita!
Tinis fai il bravo !!!

Deviazione

Deviazione…
Non sempre negativa
Talvolta devastante
Ma talvolta necessaria !
Deviazione
Frecce che nessuno ha visto mettere…
Frecce
Che forse dissemina il caso…
Che obbligano in una direzione
Pur senza conoscere un’alternativa
O il punto finale …
Punto finale dove
È impossibile sfruttare una retromarcia…
Perché questo è l’affanno del nostro quotidiano…
Strade che portano verso un evitabile errore
O strade
Che si aprono
In interminabili direzioni future
Tra le quali poter tranquillamente
Scegliere in prima persona ??
Deviazione di strada e non di vita ?

Con la fortuna che abbiamo...

No eh,...sennò dopo the garant....the badant...

Catapulta...!

Ci vorrebbe una catapulta automatica
Per proiettarmi nella realtà quando esagero
Arzigogolando in ambiti precari…
Ci vorrebbe una catapulta
Quando
La misura delle mie parole
Supera un limite imposto
Dalla formalità dell’apparenza…
Un luogo da nessuno conosciuto
Dove sopprimere
La mia istintività
Moderare
Il mio desiderio di sdrammatizzare…
Misurare
La mia effettiva capacità
Di reimpostarmi…
Ci vorrebbe una catapulta
Agibile solo nei frequenti casi estremi…
Dove talvolta il silenzio
Potrebbe bastare a dire tutto…
Dove “il tutto”
Può significare per altri
Ciò che per me
Risulta solo classificabile come piatto confondersi
Nella banalità
Del dichiararsi comune…
Catapultatemi si
Se disturbo ma…
In una realtà di rapporti diversi…

Changin'...

Benvenuta tra noi !!

La vita cambia
All’improvviso
E solitamente trovandoci inaspettati….
A volte in meglio
A volte in peggio
A volte senza poter disporre di una valutazione obbiettiva
Ma cambia….
Senza concedere un tempo
Necessario ad un’elaborazione necessaria…
Tutto muta
Tutto cambia
E talvolta questo improvviso evolversi
Può essere una piacevole sorpresa
Dove –tutto sommato- i timori
Sono mitigati da ipotesi di nuovi orizzonti…
Piacevoli possibilità
Che rendono il terremoto emotivo
Meno invadente
E più invitante…
La vita sorprende
Cambia direzione…
Improvvisa…
Sconvolge
Di situazioni senza alternativa
Che si addolciscono
Creando intimità
-forse da sempre sospettate-
ma mai approfondite…
benvenuta nuova realtà…
benvenuta novità rimandata a priori…
sii la benvenuta tra noi !!

Sorridiamo !

Ora di cena a tavola: mamma, papà, tre figli e la nonna che sferruzza
sulla poltrona.
Uno dei bambini a un certo punto chiede:
"mamma, come sono nato io?"
La mamma un po' imbarazzata, improvvisa:"sai, un giorno è arrivata una
bella e grande aquila e ha appoggiato un fagottino sulla finestra, ed eri tu!"
La nonna continua a sferruzzare e alza un sopracciglio.
Allora il secondo bambino, incuriosito chiede:"E io, come sono nato?"
La mamma prosegue con lo stesso tema:"Tu invece sei stato portato da un
grande condor!"
La nonna continua sempre a sferruzzare e alza l'altro sopracciglio.
Il terzo bambino ovviamente vuole sapere com'è nato anche lui.
E la mamma:"Un giorno è arrivata una bellissima cicogna e ti ha depositato
sul davanzale della finestra!"
La nonna smette di sferruzzare ed esclama:
"Mi pareva infatti che fossero
di tre uccelli diversi!"

Definizione

Adesso ridiamo un pò eh....Zidà !!!!

capolavoro (scusatemi se già postato tempo fa!)

Strade

Esistono strade
Capaci di rendere la noia
Un regalo che corre all’infinito…
Esistono viali
Che sublimano un infinito immaginario
Con suoni a memoria
Ritenuti sacri…
Suoni che riportano
O trasportano
Incuranti di nebbia e deviazioni…
Esiste un senso
A tutto questo girovagare
Seguendo solo le direzioni
Dell’istinto…
E’ il regalo del mio cuore
Che si riempie confuso
Tra spazi già vissuti
E luoghi di possibilità…

le sue 100 palline...

...la Petty ha voluto farle anche oggi, Domenica, da sola, ore 14 in punto !

Evviva la costanza !!!!

Scusate la foto sfuocata maaaaaaaa...

...alle 5,30 stamattina ero di cambio armadi estate-inverno !!!!
E ho messo tutto "in squadrea", come uno splendido tecnico, pantaloni con pantaloni, gonne con gonne, vestiti con vestiti !
Senza aspettarmi medaglie !!!!!