mercoledì 16 luglio 2008

Impronta


Ho raccontato il mio essere discontinua
Sotto cieli diversi
Anni diversi
Stagioni diverse
Tutto muta tranne il proprio inconscio
Che pure muta incanalando elaborando filtrando…
Le parole sono mollette
Alle quali appendo stati d’animo necessari all’integrazione degli anni…
Il vento il tempo
Li trasportano lontani
Per lasciare spazio
A nuove onde nuove emozioni…
Talvolta il vento riporta
Ed il tempo anche!
Noi –non più gli stessi-
Speriamo che tutto passi
Tranne l’essere discontinuo
Che dona l’impronta al cammino !

2 commenti:

lucagel1 ha detto...

Ciao ragazza,come butta lì in Svezia? Divertiti più che puoi...grande anche come rockstar!

Anonimo ha detto...

ti sento piu' che ascoltarti :-).. torna il piu' tardi che puoi se stai bene :-)